E anche oggi siamo costretti a parlare di Toni Bellasalma n. 1, un fumetto che pochi sembrano avere letto mentre in grande parte qualche ingenuo sta comprando più versioni dell'albo uscito con errori di stampa considerate variant dal pubblico. Ne abbiamo parlato qui, mentre qui trovate la stroncatura sul forum di Comicus. Noi non lo abbiamo recensito. 5,00 euro per 64 pagine? Roba da matti!
La vicenda dell'uscita del n. 1 ha poi messo in evidenza la grande disorganizzazione della casa editrice, che solo un mese fa ha rivelato il nome del fumetto, non lo ha portato nemmeno a Lucca, salvo un n. 0 di poche pagine e stampe del primo numero con errori di copertina, come abbiamo chiarito qui. Inoltre, visti i flop di Samuel Stern e Kalya, chi si imbarcasse in questa serie rischierebbe di ritrovarsela in poco tempo in libreria in volumi di 64 pagine a 19,90 €.
Così è accaduto per Kalya e i pochi che seguivano questa collana sono rimasti con un palmo di naso. Oggi il capo di Bugs ha pubblicato sul profilo FB un curioso intervento che, in effetti, sembra più un gran lamento per giustificare il prezzo folle con cui il fumetto è stato messo in vendita. Come al solito non si ammettono colpe o responsabilità. La colpa è sempre degli altri, di cause esterne.
Ma cosa ha detto di preciso? Prima se n'è uscito con un ardito paragone con il costo della Panda!!! Ha detto che nel 2019 costava 11.500,00 euro mentre Samuel Stern n. 1 uscì al prezzo di copertina di 3,50 euro. Oggi, dice lui, una Panda costa 15.500,00 euro e il Toni Bellasalma 5,00 euro! Ma che c'entra? Il settore auto è in crisi per diversi motivi, nessuna dei quali é collegata al fumetto.
Poi ha sostenuto che l'uscita di una novità in edicola è un atto d'amore, un modo per dimostrare che il circuito delle edicole è ancora valido! Altre assurdità: chi fa fumetti lo fa per fare soldi e non certo per scopi ideali. E nel critico sistema editoriale poi le cose van così, inoltre il sistema edicola è finito. Lo sanno tutti, ma non in casa della Bugs.
Tra 3-4 anni o prima avranno chiuso tutte e dove lo farete uscire Toni Bellasalma sempre che sia ancora in giro? Ah, già... n libreria a 19,90 euro a 64 pagine (come avete fatto per Kalya il mese scorso...). Poi il grido di aiuto: E oggi più che mai abbiamo bisogno di voi. Ogni copia presa non è solo un fumetto in più: è un messaggio chiaro che questo tipo di narrativa conta ancora. Sveglia, ragazzi!
Se per narrativa si intende un altro fumetto esoterico e quindi in antitesi con i principi cristiani, il flop di Samuel Stern dimostra che, per fortuna, il pubblico è interessato ad altro. Sotto i soliti commenti dei fanboy, qualcuno ha pure sostenuto di avere comprato due copie. Sempre se è vero: nessuno impedisce di andare in edicola, prendere 2 copie in mano del fumetto, fare la foto e poi riporle!
Il punto è un altro: questo sfogo lamentoso del capo Bugs indica che la situazione è drammatica, che le cose vanno male, che dai primi segnali che gli sono arrivati, di questo Bellasalma se lo filano in pochi, oltre poi la richiesta più assurda. Ha chiesto di comprare copie di questo fumetto e regalarle per Natale! Ma siamo matti? Regalare a Natale un fumetto esoterico? Il mondo alla rovescia!

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