In questi giorni si è aggiunto un altro capitolo alla vicenda sempre più grottesca di Toni Bellasalma n. 1, serie di Bugs Comics che sembra piaciuta a poche genti, come spiegato qui e qui. Disegni semplicistici e una trama incentrata su un tizio che calcola le probabilità sui numeri per spiegare i misteri dell'occulto in uno sfondo esoterico anticristiano, sulla falsariga dell'altro flop Bugs, ovvero Samuel Stern.
Sono ideali che i vertici della Bugs vogliono propagandare o perché sono convinti che il genere tiri ancora? Il fatto é che finora le cose sono andate male, per cui l'opzione due é da scartare. Che cosa è successo, dunque? Qualcuno in rete ha fatto notare che alcune copie del n. 1 hanno una variante, macchie di sangue sul braccio del protagonista, che mancano su altre copie. Un fatto voluto?
C'è chi pensa di si e chi pensa di no, ma è più probabile che la disorganizzazione e la gran confusione, dimostrati dalla pessima distribuzione del n. 1, della casa editrice siano la causa. Nessuno si è accorto della smagliatura e così molte copie sono andate in stampa con l'errore. Succede se non si dispone di persone che controllano e si lavora con team ridotti e in modo non uniforme od organizzato.
Il boss Bugs sul profilo FB ha negato che esistano variant di tale albo precisando però che è stato distribuito male. Il che però indica anche che la casa editrice non ha seguito bene l'operazione perché le cover diverse sono un dato di fatto. Insomma, tanta approssimazione che non prelude bene per questo lancio. E nei commenti in perfetto stile fantozziano c'è chi dice che nella sua edicola sono arrivate molte copie... lo dicevano anche di Samuel Stern ma poi...
C'è chi critica che stiamo parlando molto di questo albo. Ok, ne parliamo perché la vicenda fa rumore, ma state tranquilli, il buio dell'indifferenza arriverà con l'uscita del n. 2 e sarà difficile che di Toni Bellasalma si parlerà ancora con la medesima attenzione. Andrà bene? Difficile oggi. La serie per durare in edicola dovrebbe stabilizzarsi intorno alle 2.000 copie, ma sarà già tanto se il n. 1 arriverà a tale soglia. Oggi ci vuole ben altre per durare in edicola.

Nessun commento:
Posta un commento