Si! Tex tiene su la baracca e... Nathan

Il 20 dicembre esce il n. 36 dello Speciale Nathan Never, annuale oggi costituente l'unico extra sull'agente speciale Alfa esistente. Il resto ha chiuso i battenti da tempo per basse vendite. La medesima serie regolare non se la passa bene con una media vendite di 10.000 copie (che tuttavia continuano a scendere e a breve entrerà nell'area rischio come Dampyr e Martin Mystère e altre serie). 

Sui dati di vendita delle serie Bonelli abbiamo parlato qui. I lettori di Nathan Never non sono rimasti molto contenti dell'ennesimo aumento del prezzo di copertina di questo inutile speciale (non sarebbe meglio inserire queste storie nella serie regolare?). Lo scorso anno costava 8,90 euro (1,00 euro in più rispetto all'anno precedente). Un euro in più! Cavolo, sono 2.000 lire del vecchio conio!

Sul sito della Bonelli il prezzo non è stato ancora indiato. Sarà 8,90 euro o 9,90 euro? Come, un altro euro in più... beh, che cosa pretendete di più? E' già tanto che la Bonelli pubblica ancora Nathan Never. Se cambiasse la gestione della casa editrice e se ne andassero via sia Masiero che Airoldi, un manager attento ai conti noterebbe subito che le uniche serie che tirano sono le pubblicazioni texiane. 

Quindi, non lamentatevi ed aprite il portafoglio. Un euro in più non è niente. Il problema nasce quando anche altre cose, come cibo, vestiti e altro aumenta e allora quell'euro in più per un fumetto comincia a pesare, se altro a livello psicologico. Se l'Italia è un Paese con una economia allo sfascio non è colpa della Bonelli o degli editori di fumetti ma di governi di affamatori di popoli.

Ma torniamo a Nathan Never perché è chiaro che se esce ancora il merito è non soltanto della scarsa gestione della dirigenza, che continua a sperperare soldi in serie inutili che non vendono più ai livelli a cui le precedenti dirigenze erano abituate, ma di Tex, che con le 115.000 copie della serie regolare tiene su la baracca. Se non fosse per Tex, non ci sarebbe più non solo Nathan ma anche gli altri. 

Chi invece è convinto che questo euro in più che sborsa sia ciò che consente a questo specializzo di uscire, non ha una chiara percezione della reale situazione in cui versa la Bonelli, che negli ultimi quattro anni, bilanci alla mano, ha perso la metà dei suoi lettori. E ora con la scomparsa delle edicole mette in pericolo lo stesso Tex, il cui futuro sarà in libreria in formati diversi e a prezzi più elevati.

E il resto? E quelli che ancora seguono Nathan Never? Oh, beh... non ci sono problemi. Voi avete il portafoglio pieno? Iniziate ad entrare nell'ordine di idee di spendere molto di più. E non solo l'euro in più a cui potrebbe essere venduto questo speciale. Pensate ai poveri lettori di Kalya. La Bugs gli ha fatto una sorpresa da un mese a un altro, passando in libreria ed in cartonati di 64 pagine a 19,90 euro!

Tutto questo non è nato da un giorno all'altro bensì è la conseguenza di anni e anni di errori colossali e la sequela di scelte sbagliate continua tuttora. Vedete, quando noi sostenevamo che le vendite della Bonelli stavano calando molto e tanti su social e forum, aizzati dagli stessi autori (alcuni scomparsi forse per problemi causati dagli effetti post-vaccinali) per tutta risposta scrivevano insulti... beh, chissà oggi cosa pensano... sempre che sappiano pensare.