Ed ecco Riccardo Finzi a fumetti...

Negli annunci comparsi su Alan Ford n. 675 uscito pochi giorni fa, si è parlato di una edizione a fumetti nello stile graphic novel delle storie di Riccardo Finzi, il personaggio creato da Max Bunker ma finora uscito solo in avventure scritte in libro. I testi dovrebbero essere di Max Bunker (o di qualcuno che ne adatterebbe i testi per il fumetto visto che l'autore da un anno ha fatto perdere le sue tracce). 

Top secret il team creativo che potrebbe essere costituito da Dario Perucca, ma anche in questo caso i dubbi ci sono perché l'artista da tempo è afflitto da problemi alla vista stando a quanto ha dichiarato M. Bunker nell'angolo della posta di un albo uscito mesi fa, problemi che, come quelli che hanno colpito altri fumettisti, potrebbero essere stati causati da effetti avversi post-siero anticoronavirus. 

E' scomodo ricordarlo sempre ma siccome il fenomeno è stato globale, l'aumento percentuale grande di patologie generatosi nel mondo non può non essere collegato, su di un piano di ipotesi realistiche, alla vaccinazione di massa, in molti Paesi imposta dai tanti governi compromessi con le varie multinazionali e con dei metodi ricattatori. Tanto è vero che oggi Alan Ford è disegnato da artisti ignoti con un risultato ben al di sotto di quello garantito da Perucca.

Un fumetto in stile graphic novel significa un brossurato 15x21 già usato di recente per il volume di Kerry Kross lo scorso anno per il volume Liberation Island (qui ne parla lo youtuber Agenzia Alfa). All'epoca il costo fu di 5,99 € tutto sommato buono per un albo di 100 pagine. Quando e se uscirà questo Riccardo Finzi è da valutare bene. Non sappiamo nemmeno se è iniziato il lavoro di scrittura o se è stata solo una parola buttata lì negli annunci. 

Non sappiamo nemmeno come sta lo stesso Bunker come abbiamo spiegato qui dato che da un anno non scrive più una riga editoriale in Alan Ford e vista l'età (sugli 87 anni) qualche dubbio sulla sua effettiva capacità di sostenere ritmi di lavoro fumettisti ordinari viene naturale. E' anche possibile che le storie di Alan Ford, illeggibili e senza filo logico, siano brandelli di suoi vecchi appunti che qualcuno sta montando per ricavarci storie. E ora si parla di Finzi...