Bonelli: di nuovo aumento dei prezzi?

La crisi del fumetto si acuisce sempre di più e gli editori, grandi, piccoli e inutili, stanno facendo scelte molto dure per andare avanti, nulla però sul fronte del miglioramento della qualità dei contenuti ed anzi ripropongono sempre gli stessi autori nonostante passino di flop in flop. Bonelli è forse la casa editrice messa peggio di tutte. 

Ogni sua scelta fa rumore ed i suoi autori sono sempre più nervosi, reagendo in maniera scomposta anche per la più piccola critica. Il che è chiaro visto che se la loro testata chiude saranno costretti a cercarsi un lavoro. Da un paio d'anni l'editore sta adottando una politica diversa, ovvero la riduzione delle pagine passando dallo standard di 96 a 80 pagine. Per codesti autori significa meno entrate.

Ora si profila un nuovo aumento del prezzo di copertina degli albi che dovrebbe esserci all'inizio del 2027 ma che potrebbe essere anticipato all'autunno 2026. Per allora infatti sarà stato diffuso il nuovo bilancio e se le vendite, come si prevede, continueranno a scendere e caleranno di un altro milione di copie o di più, la Bonelli non avrà altra scelta che salire ancora nei prezzi di almeno un altro euro.

La riduzione delle pagine non basterà più perché questa opzione serve al più per mantenere ancora per un paio di anni collane da tempo in declino come Martin Mystère, Dampyr e Julia, ma con Tex e Dylan Dog il discorso non si può fare, dato che sono quelli che giustificano l'esistenza stessa della Bonelli e quelli con le vendite più alte, quelli che dovranno pesare di più sulle tasche dei lettori. 

Non sarà facile per il lettore tipo di Tex, un vecchietto che dovrà sborsare 6,70 euro per leggere il suo idolo, specie se nel frattempo sarà aumentato tutto (i folli che guidano l'UE si sono inventati la bufala della minaccia russa e così vareranno un piano di riarmo che distruggerà quel po' che resta dell'economia). Anche gli altri editori aumenteranno i prezzi, ovvio. Anzi, Panini e Star non vedono l'ora... 

Ma mentre però queste due case editrici da tempo si sono spostati in libreria e sugli store online, anzi a breve partirà anche il nostro shop, la Bonelli è rimasta nelle sabbie delle edicole che potrebbero sparire tutte entro i prossimi 3-4 anni o meno. Di questo passo, nemmeno gli aumenti dei prezzi potrebbero mettere una pezza ad una situazione disastrosa che molti fingono di non vedere.